Questo il piano per la
mobilità messo in atto dalla città di Torino. Il primo passo per
favorire e incentivare l’uso delle biciclette
INCENTIVARE IL MOVIMENTO DI MEZZI SOSTENIBILI
L’obiettivo è quello di riservare queste corsie ad un uso maggiore delle biciclette, monopattini e altri mezzi di movimento.
27 LE CORSIE RISERVATE
Sono 27 i controviali
torinesi sui quali arriverà il limite massimo di velocità di 20 Km/h come
previsto dal piano della Città per la nuova mobilità cittadina durante la “Fase
2”. Come dichiarato nei giorni scorsi si tratta nell'insieme di 80 km di controviali, a cominciare dai 4 km su entrambe le direzioni in corso Francia.
Gli altri percorsi saranno:
1 - Vittorio Emanuele
2 - Regina Margherita
3 - San Maurizio
4 - Galileo Ferraris
5 - Unione Sovietica
6 - Peschiera
7 - Einaudi
8 - Ferrucci
9 - Tassoni
10 - Svizzera
11 – Lecce
12 - Potenza
13 - Siracusa
14 - Giambone
15 – Cosenza
16 - Novara
17 - Tortona
18 – Vigevano
19 – Racconigi
Nel tratto piazza
Robilant corso Peschiera, Dante, tra corso Turati e via Roccabruna, Bramante
tra corso Turati e via Giordano Bruno, Lepanto tra corso Turati e Galileo
Ferraris. E ancora le strade esterne
delle piazze Pitagora, Cattaneo, della Repubblica e piazzale San Gabriele da
Gorizia.
APPENA INSTALLATA LA
SEGNALETICA L'UFFICIALITA'
Il limite di 20 km l’ora
entrerà in vigore dopo la realizzazione dell’apposita segnaletica
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