Nella foto Raffaele Abbattista, Consulente Fab, Lorenzo Angelone,
Direttore sanitario AOU Città della Salute, Calò, Città della Salute
Nella foto Giampiero Varosio, Presidente Associazione “Prevenzione e salute km zero”,
Graziano Bufalo, Coordinamento Protezione Civile
E’ stata consegnata questa mattina, presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, la seconda unità mobile destinata ad effettuare tamponi in modo prioritario su operatori e ospiti delle Rsa piemontesi, ad integrazione della pianificazione ordinaria già disposta dalle Asl.
“Esprimo sincero apprezzamento - dichiara l’assessore regionale al Welfare Chiara Caucino - per il grande spirito di collaborazione mostrato dal Coordinamento tegionale delle Società di Mutuo Soccorso del Piemonte, presieduto da Pietro Alioto, in sinergia con la Fondazione Centro per lo Studio e la documentazione delle Società di Mutuo Soccorso, guidata da Guido Bonfante, i quali si sono attivati, tramite la SOMS di Castellazzo Bormida, per mettere a disposizione della collettività piemontese un camper che verrà utilizzato per i tamponi nelle Rsa, in linea con le finalità che le Società di Mutuo Soccorso perseguono quotidianamente”.
Il mezzo, che appartiene all'Associazione “Prevenzione e salute km zero” presieduta da Giampiero Varosio, va quindi ad affiancare la prima unità mobile messa a disposizione da FAB SMS nei giorni scorsi.
Le unità mobili, che svolgono una funzione integrativa rispetto a quella propriamente in capo alle Asl e alle loro articolazioni territoriali, si occupano delle segnalazioni urgenti che giungono all’area funzionale dell’Unità di Crisi e rispetto alle quali si assume la decisione, di concerto con i territori, di procedere con rapidità.
“Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a implementare l’operatività dell’attività di tamponamento sul personale e gli ospiti delle residenze sanitarie assistenziali piemontesi, in particolare il consulente FAB Raffaele Abbattista, che fin da subito si è attivato affinché questa iniziativa fosse realizzata”, ha concluso Caucino.