TORINO rapinatore albanese tenta due rapine in meno di mezz'ora: fermato con lo spray al peperoncino

Torino: tenta di rapinare un esercente, ma non aveva previsto di essere colpito con lo spray al peperoncino. Arrestato dalla Squadra Volante al Pronto Soccorso. Il complice invece denunciato per concorso in rapina

Torino centro. Dopo il lockdown torna la criminalità: tenta una rapina in farmacia. Arrestato

Foto di Repertorio

Finito il lockdown la criminalità entra in azione. Un italiano di 27 anni è stato arrestato degli agenti della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” per tentata rapina.

VIDEO - TORINO DORA a casa il bazar del lusso: dalle scarpe agli occhiali e vino pregiatissimo

Cercavano marjiuana ed invece hanno trovato di tutto: vini pregiati, abiti firmati e culle per neonati. Aveva precedenti per Tratta di schiavi ed associazione a delinquere il ricettatore denunciato. Nonostante le misure di distanziamento sociale gli affari – illegali – sembravano andare bene per un quarantaquattrenne del Benin.

VIDEO - CORONAVIRUS ITALIA. SE VIAGGI SUI MEZZI PUBBLICI SEGUI QUESTE REGOLE

Quando usciamo, facciamo attenzione alla distanza minima. Non è solo una misura di contrasto a #covid19, ma una forma di rispetto verso gli altri e verso noi stessi.

🚍Se viaggi sui mezzi di trasporto pubblici, segui queste raccomandazioni⤵️#restiamoadistanza #covid19italia pic.twitter.com/pVDBJFNsQb

— Ministero della Salute (@MinisteroSalute) May 20, 2020

Contribuisci a fermare

la diffusione del COVID-19 

Segui le disposizioni dei decreti del Presidente del Consiglio e resta a casa. 

Mantieni una distanza di sicurezza dagli altri. 

Lavati spesso le mani e disinfetta le superfici di casa che tocchi di frequente. 

Non toccarti occhi, naso o bocca 

Tossisci e starnutisci nella piega del gomito oppure copriti con un fazzoletto.

CORONAVIRUS ITALIA, BOCCIA: DAL 3 GIUGNO NO MOBILITÀ FRA REGIONI AD ALTO RISCHIO

IL MINISTRO BOCCIA

“Le Regioni devono essere responsabili per le modalità con cui si rimettono in cammino. L’ipotesi delle riaperture interregionali dal 3 giugno è stata già ufficializzata dal presidente del Consiglio, ma a condizione che si rispettino i dati del monitoraggio sull’epidemia. Se una Regione è ad alto rischio, è evidente che non può partecipare alla mobilità interregionale“. Sono le parole pronunciate dal ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia, nella sua audizione alla Commissione Federalismo Fiscale alla Camera dei deputati.