INTER-JUVENTUS. Il derby d'Italia va ai neroazzurri: 2 A 0. Bianconeri mai pericolosi. Conte può sorridere

Inter - Juventus. Partita della diciottesima giornata di Serie A
Domenica 17 gennaio alle ore 20:45

Questa è stata la sfida tra due dei migliori tre marcatori di questa Serie A: Romelu Lukaku (a quota 12, come Immobile) e Cristiano Ronaldo (15). I due hanno realizzato insieme 27 reti nel torneo in corso, ben 11 squadre hanno segnato meno gol. Il faccia a faccia è arrivato e lo vince il neroazzurro senza segnare come Ronaldo. Inter padrona assoluta del campo. Juventus schiacciata e affondata. Era da aprile 2010 che l’Inter non batteva la Juventus in Serie A senza subire alcun gol (2-0 con i gol di Maicon ed Eto’o). 

PRESENTAZIONE - Derby d’Italia che come spesso accade mette in palio punti pesantissimi per la classifica, ma soprattutto per mettere pressione al Milan. Partita dove è vietato accontentarsi. Sfida senza esclusione di colpi, ricca di emozioni e con la presenza di reti. Una partita che ha visto molti ex, a partire dai due allenatori in panchina

INTER - Con il pareggio di Roma l’Inter ha frenato la rincorsa dei neroazzurri al Milan capolista, il gap con il Diavolo è ora di 3 lunghezze. La squadra di Mister Antonio Conte non riesce ancora pienamente a convincere a livello di prestazioni, al tecnico si ascrivono una scelta di modulo forse non ideale per la rosa a disposizione e la conseguente gestione particolare di alcuni giocatori (vedi il caso Eriksen), squadra che sembra appoggiarsi più sulle prodezze e la qualità dei singoli che su una precisa identità di gioco. Questa sera però bisogna dare atto al tecnico neroazzurro che non ha sbagliato nulla.

JUVENTUS - La "Signora" ha ancora il ricordo sofferente della sfida contro il Sassuolo. Bianconeri che non entusiasmano ma che continuano comunque a macinare punti, 3 vittorie consecutive li hanno rilanciati prepotentemente in classifica, la vetta è ancora lontana, fondamentale la tanto discussa gara casalinga contro il Napoli da recuperare, un risultato pieno riporterebbe Cristiano Ronaldo e compagni in piena lotta scudetto. La squadra di Andrea Pirlo è chiamata a dare continuità al momento positivo e a mandare un segnale forte e chiaro al campionato. Con la sfida di questa sera la Juventus ha giocato due partite esterne di fila al Meazza per la prima volta da aprile 1995, è riuscita a vincere in una sola delle due trasferte in un singolo girone d’andata di Serie A. Bene contro Milan ( 1 a 3) male contro Inter. La prima volta dal prima dal 1930/31

IN CAMPO COSI' - È  il 175° derby d'Italia. Antonio Conte conferma l'ex Vidal dall'inzio, con Ashley Young a sinistra, coppia d'attacco Lukaku-Lautaro. Andrea Pirlo recupera Chiesa ed è subito titolare con Ramsey sulla sinistra e in mezzo Bentancur e Rabiot. In difesa c'è Chiellini e Bonucci, in attacco Ronaldo e Morata. 

FORMAZIONI UFFICIALI

INTER (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal, Ashley Young, Lukaku, Lautaro Martinez. Allenatore Antonio Conte

ARBITRO -  Daniele Doveri, della Sezione di Roma. Assistenti Carbone e Peretti. Il quarto uomo sarà Maresca. VAR Calvarese, assistente VAR Alassio - PILLOLA STATISTICA: in questa stagione Doveri ha diretto una volta l'Inter, nel pareggio per 1-1 a Bergamo contro l'Atalanta.

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny, Danilo, Bonucci, Chiellini, Frabotta, Chiesa, Rabiot, Bentancur, Ramsey, Morata, Cristiano Ronaldo. Allenatore Andrea Pirlo

PRIMO TEMPO - Succede tutto dopo poco più 10 minuti di gioco. Dal gol giustamente annullato a Ronaldo per fuorigioco di Enrico Chiesa al vantaggio per i padroni di casa. Minuto 13 GOL INTER, rete di Arturo Vidal. Cross sul secondo palo di Barella, il cileno stacca con i tempi giusti e di testa manda la palla in rete dove Szczesny non puó arrivare. La squadra di Antonio Conte ha legittimato risultato anche perchè ha sfiorato in più occasioni il doppio vantaggio. La più clamorosa al 23' su conclusione a giro di Lukaku su respinta in tuffo da Szczesny, con Lautaro Martinez, da due passi, calcia alto il tap in vincente. Unico neo dell'Inter è che dopo aver preso fiducia pur avendo spinto più della Juventus non ha saputo approfittare per sferrare il colpo del KO momentano ai bianconeri. Tra i migliori dei neroazzurri c'è Barella con il suo quinto assist in questo campionato. Inter assolta padrona del campo. Juventus che per ora ha sofferto in ogni parte del campo. Pericoli verso la porta di Handanovic, pari a zero o quasi. Difatti i tiri verso lo specchio della porta sono 6 a 2 favore dell'Inter, come pure le occassioni da rete: 4 a 0. Possesso palla 42% a favore dell'Inter, 58% Juventus. Per ora Pirlo è stato incartato alla grande dal suo maestro Antonio Conte. Vantaggio più che meritato. PILLOLA STATISTICA - Vidal non segnava un gol in Serie A dal 2 maggio 2015 contro la Sampdoria, in quel caso con la maglia della Juventus. Questo è solo il secondo gol di Vidal di testa in Serie A. Prima di oggi l'altro era stato proprio l'ultimo nel massimo campionato contro la Sampdoria nel 2015. Prima di Vidal, l'ultimo ex bianconero a segnare contro la Juventus con la maglia dell'Inter in Serie A era stato Vieri nel 2004. Vidal è l'ottavo giocatore a segnare almeno un gol nel derby d'Italia con entrambe le maglie, il primo dai tempi di Aldo Serena

SECONDO TEMPO - Una condotta autorevole che la squadra di Antonio Conte ha messo fin da subito le cose in chiaro. Difatti, questa volta sono bastati solo 8 minuti per la rete. RADDOPPIO INTER - Juventus 2-0! la rete di Nicolò Barella. Lancio di Bastoni perfetto per la mezzala che, sola davanti a Szczesny, mette la palla sotto il sette battendo il portiere in uscita. La frustrazione è evidente al minuto 62 quando arriva il giallo ad Álvaro Morata: lo spagnolo travolge Bastoni dopo che il nerazzurro aveva giá calciato il pallone. La Juventus Ronaldo e compagni non preoccupano mai anche in questa ripresa l'Inter e la squadra di mister Conte sale in cattedra dettando i ritmi della super sfida. Pirlo però può ritenersi "quantomeno soddisfatto": ha ritrovato Giorgio Chiellini in difesa che ha bloccato LUKAKU. PILLOLA STATISTICA - Barella é l'unico centrocampista centrale nato dopo l'1/1/1997 a vantare giá almeno 10 gol in Serie A.

TRE PUNTI D'ORO e AGGANCIO MOMENTANO AL MILAN - I nerazzurri, dopo il vantaggio, hanno sfiorato il raddoppio in diverse occasioni con Lautaro Martinez e Lukaku, soprattutto l'argentino non ha sfruttato un tap in vincente a pochi passi dalla porta di Szczesny. È stato questo l'unico rimprovero che si può fare questa sera alla squadra di Antonio Conte (errori che si ripetono). Andrea Pirlo e la sua Juventus hanno mostrato il classico possesso palla nella prima parte di gara, faticando però a trovare la conclusione: ci ha provato Ronaldo dalla distanza trovando peró sempre pronto Handanovic. Nella ripresa proprio CR7 svanisce come tutta la Juventus che non punge ed esce meritatamente sconfitta da San Siro. Determinante a mio giudizio l'assenza di McKennie arrivato a questa sfida non al meglio. La Juventus ora si trova (momentaneamente) a 6 lunghezze dalla capolista Milan. Domani CAGLIARI - MILAN. Ricordando sempre, la partita di campionato che i bianconeri devono recuperare contro il NAPOLI. 

TABELLINO DELLA PARTITA

INTER-JUVENTUS 2-0 - le reti di 13' Vidal, 52' Barella

Ammoniti: Bonucc, Ashley Young, Morata, Barella 

INTER (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal (77' Gagliardini), Ashley Young (72' Darmian); Lukaku, Lautaro Martinez (86' Sanchez). Allenatore Antonio Conte

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny, Danilo, Bonucci, Chiellini, Frabotta (58' Bernardeschi), Chiesa, Rabiot (58' McKennie), Bentancur, Ramsey (58' Kulusevski), Morata, Cristiano Ronaldo. Allenatore Andrea Pirlo

STATISTICHE & CURIOSITA'

INTER - Presenza numero 496 in Serie A per Samir Handanovic che raggiunge così Giovanni Galli al quinto posto nella classifica all-time dei portieri per partite in serie A

JUVENTUS - 52^ partita della Juventus a San Siro nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A: solamente all’Olimpico di Roma (23) e al Ferraris di Genova (20) i bianconeri hanno vinto più gare che al Meazza (19)

INTER - La Juventus è l’unica squadra contro cui Antonio Conte ha sempre perso da allenatore in Serie A: tre sconfitte su tre (uno sulla panchina dell'Atalanta e due su quella dell'Inter)

JUVENTUS - Per la prima volta sotto la guida di Andrea Pirlo la Juventus ha ottenuto tre successi consecutivi in Serie A, con 10 gol realizzati nel parziale, e non arriva a quattro da luglio

INTER - Alessandro Bastoni é il piú giovane difensore centrale con almeno 2 assist all'attivo nei top-5 campionati europei 2020/21.